Il Ftse Mib segna l’avvio del nuovo anno con un guadagno dell’1,7% trainato anche dal comparto bancario che dopo la flessione cumulata della scorsa ottava (-2,2%) torna in positivo crescendo del 2,3 per cento. Una variazione che influisce positivamente anche sul comparto dei servizi finanziari in progresso dell’1,9% facendo così meglio del corrispondente comparto europeo (+1,1%).
Il rimbalzo delle banche è stato favorito anche dall’entrata in scena di Banco Bpm (+9,1%), che almeno per un giorno ha fatto dimenticare le incertezze in cui continua ad operare il comparto come testimonia la vicenda Mps ancora sospesa.
Così sono tornati a crescere anche tutti i titoli del risparmio gestito con Fineco Bank che inaugura il nuovo anno con uno scatto del 3% dopo la performance negativa della scorsa ottava ed apre bene il nuovo anno.
Giornata positiva anche per Azimut (+1,8%) e Banca Mediolanum (+1,2%), mentre Anima limita la performance allo 0,6% e cioè meno della metà del progresso della futura controllante Poste Italiane in crescita dell’1,5 per cento.
Si segnala che il Mef ha avviato l’iter per la cessione della seconda tranche di titoli e che venerdì, in qualità di azionista venditore di Poste Italiane, ha attribuito 5.734.850 azioni ordinarie gratuite in favore degli assegnatari che hanno mantenuto senza soluzione di continuità la piena proprietà di tali azioni per dodici mesi.