Il Ftse Mib riduce i guadagni sul finale e chiude a 19.573 punti, praticamente invariato rispetto alla seduta precedente. Riflettori ancora puntati sul comparto bancario, mentre il Ftse Italia Media arretra dello 0,6 per cento, sottoperformando anche l’Euro Stoxx Tmi Media (+0,1%).
Vendite sul titolo Mediaset (-1,3%), interessato dai numerosi rumors che ipotizzano i possibili scenari legati alla vicenda Vivendi. In particolare secondo Natixis, la banca d’affari che ha affiancato il gruppo guidato da Vincent Bolloré nella conquista della quota dell’azienda del Biscione, una possibile soluzione al nodo Mediaset potrebbe vedere lo scorporo del 51% delle televisioni in chiaro di Mediaset, da far confluire in Fininvest, lasciando la pay tv, la produzione ed i diritti a Vivendi. Piano che potrebbe poi essere seguito da un’alleanza Vivendi-Fininvest, per evitare il superamento dei limiti imposti dall’Antitrust.
Un’altra ipotesi, non confermata, vedrebbe invece una possibile integrazione tra Mondadori e Mediaset, per contrastare e diluire l’avanzata di Vivendi. Operazione straordinaria che potrebbe essere comunque bloccata dal colosso media francese, che ricordiamo è arrivato a detenere il 29,94% dei diritti di voto della società del Biscione. Rumors questi ultimi che potrebbero aver sostenuto le quotazioni della casa editrice di Segrate, spingendo il prezzo oltre 1,3 euro, con un progresso vicino al 4 per cento.
Denaro anche su Rcs (+1,3%), mentre prosegue la corsa di Class Editori (+13,3%), con 2,8 milioni di titoli passati di mano nella sola seduta di ieri.