Utility – Prese di profitto sul comparto. Giù Terna (-2,3%)

Le maggiori Borse europee hanno chiuso la seconda seduta del 2017 in frazionale rialzo. Pressoché invariato il Ftse Mib che nel finale perde quanto guadagnato nella giornata. Prese di beneficio sul settore delle utility e delle rinnovabili, con il Ftse Italia Servizi Pubblici in ribasso dello 0,9%, in linea col -1% del listino dell’Eurozona.

Fra le Big Cap pesante Terna che ha registrato un calo del 2,3%, la 4° peggior performance giornaliera fra i 40 titoli del Ftse Mib. Ha tenuto invece A2A (-0,1%). Enel, pur chiudendo in discesa dell’1,3% a 4,168 euro, in prima mattinata aveva aggiornato il massimo intraday da luglio 2015 a quota 4,242 euro.

Nel segmento delle Small Cap si sono distinte le azioni di risparmio di Edison (+1,8%). Ricordiamo che il periodo di adesione all’OPA totalitaria obbligatoria lanciata dalla controllata Eolo Energia S.r.l. su Alerion Clean Power terminerà il 16 gennaio.