Il Guglielmo Marconi chiude il 2016 con un nuovo record di traffico: oltre 7,6 milioni di passeggeri, riportando una crescita dell’11,5% sul 2015. L’incremento è stato sostenuto sia dai passeggeri su voli nazionali (1.917.501, in progresso del 12,1%) sia dai passeggeri su voli internazionali (5.765.046, +11,3%), che rappresentano il 75% dei passeggeri complessivi. Nel mese di dicembre lo scalo emiliano ha registrato 549.441 passeggeri (+4,8%).
Gli ottimi risultati dell’anno sono dovuti principalmente all’attivazione di nuovi collegamenti di linea (Catania con Alitalia e Düsseldorf con Air Berlin, oltre a Dubai con Emirates, che nel 2016 ha avuto il primo anno pieno di operatività) e al potenziamento di alcune importanti tratte esistenti (in particolare, hanno inciso fortemente gli incrementi dei voli per Madrid, Roma Fiumicino, Bucarest, Cagliari, Mosca e Copenaghen).
Riguardo alle mete preferite, Londra, con oltre 550 mila passeggeri è balzata al primo posto, superando così Parigi (quasi 420 mila passeggeri). Al terzo posto si è invece piazzata Catania che, con un incremento del 26,4%, ha registrato oltre 320 mila passeggeri.
I movimenti totali sono stati 69.697, in crescita dell’7,9% sul 2015, mentre sono risultate in forte incremento (+21,4%) le merci trasportate per via aerea, pari a 37.434 tonnellate. Nel mese di dicembre l’Aeroporto di Bologna ha registrato 5.057 movimenti (-1,0%) e 3.290 tonnellate di merci trasportate per via aerea (+12,7%).