Sace, società che offre prodotti assicurativi e finanziari nonché controllata da CDP, ha messo in attesa alcune coperture relative ai finanziamenti previsti da alcune banche italiane alle imprese iraniane.
Questo è quanto risulta da alcune indiscrezioni stampa secondo cui la ragione di questa decisione sarebbe la mancanza di garanzie da parte dell’Iran. Sempre secondo la stampa, a fine febbraio, è previsto un incontro tra i ministri Padoan e Calenda e le autorità iraniane per risolvere la situazione di stallo.
Commento
Importante sarà lo sblocco della situazione poiché gli interessi delle imprese italiane in Iran sono sostanziose, si parla di oltre 10 miliardi. In particolare, ad aver raccolto commesse ingenti erano state soprattutto Danieli e Fincantieri. L’acciaieria italiana aveva chiuso una commessa da 5,7 miliardi per la fornitura di impianti e macchinari per aggiornare il comparto arretrato dell’Iran.
Il titolo oggi dopo aver aperto in negativo (-0,6%) si è riportato in parità.