Il presidente degli Usa Donald Trump intende rafforzare la flotta militare americana al fine di contrastare la minaccia proveniente da Russia e Cina che si sono rafforzate negli ultimi anni.
Secondo indiscrezioni stampa infatti, la Marina Militare Usa, per rispondere alla richiesta del neo-presidente, avrebbe proposto il piano di espansione della flotta più importante dalla guerra fredda. Un piano che porterebbe il totale delle navi militari a 355 unità e che fornirebbe ai cantieri navali una spinta importante. Se un programma così ambizioso trovasse conferma, la spesa per la difesa a 30 anni verrebbe praticamente raddoppiata. Si parla infatti di 5 miliardi di dollari, una cifra da aggiungere agli attuali 5,5 miliardi a budget. La Marina ha attualmente 274 navi da battaglia dichiarate.
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Se confermata, la notizia sarebbe sicuramente positiva per Fincantieri che fa degli Usa uno dei principali mercati per il comparto delle navi militari e dove il gruppo cantieristico italiano già lavora sul programma LCS per la US Navy.
