Il Ftse Mib chiude in rialzo del 2,4% l’ottava dal 2 al 6 gennaio. Sottotono l’indice infrastrutture italiane, che ha chiuso lievemente positivo a +0,2%, sottoperformando di oltre due punti percentuali il Ftse Mib e dello 0,6% l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,8%).
Sul Ftse Mib Atlantia termina la settimana poco mossa a +0,2%; da segnalare che il Comune di Roma ha ufficializzato l’uscita da Aeroporti di Roma. È stata infatti lanciata un’asta pubblica per la vendita dell’intera quota detenuta dal Campidoglio, pari all’1,329% (826.800 azioni). La base d’asta è stata posta a 48,1 milioni.
Fra le mid cap guadagna il +7,4% Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, confermandosi miglior performer. Bene anche Enav (+3,4%) che beneficia dell’informazione secondo cui il Governo italiano la escluderà, insieme alle altre società borsistiche, dal pagamento di un dividendo straordinario per finanziare una parte del fondo di salvataggio per le banche da 20 miliardi approvato prima di Natale.
Ottava poco mossa per Ei Towers (+0,3% nell’ottava, 17,1% nel mese), che fra il 29 dicembre e il 4 gennaio ha poratorio avanti il proprio piano di buyback acquistando altri 18.531 titoli (prezzo unitario medio di 51,4254 euro) e portando così il portafoglio delle azioni proprie a 431.934 titoli, pari all’1,53% del capitale.
Negative invece Sias e Astm, che chiudono rispettivamente a -1,2% e -0,7%, (+2,4% e +10,4% nell’ultimo mese). Da segnalare che la società Itinera, controllata da Sias per il 30% e consolidata da Astm, avrebbe firmato degli accordi con due importanti aziende in Iran e si starebbe preparando ad entrare nella fasi successive di alcuni progetti di investimento bancari e assicurativi.
Tra le small cap guadagna il +2,8% Toscana Aereoporti, risultando la migliore del settore davanti ad Autostrade Meridionali (+1,7%), mentre Fnm ha chiuso la settimana poco mossa a +0,3% (+25% nell’ultimo mese).
