Ottima partenza a Piazza Affari per La Doria, che a circa un’ora dall’apertura degli scambi segna un rialzo di oltre il 2,9% circa a 9,41 euro, a fronte del lieve rialzo del settore di riferimento. La performance fa seguito alla manovre sui dazi doganali sulle conserve italiane attuate dal governo australiano ed annunciati lo scorso febbraio con particolare riferimento alla revoca di quelli imposti sulle conserve di pomodoro, principale prodotto di La Doria.
La decisione avviene dopo che il governo di Canberra ha riconosciuto come non distorsivi gli aiuti all’industria conserviera italiana previsti dalla politica agricola europea.
Si segnala che La Doria nei primi nove mesi del 2016 ha realizzato in Australia e Nuova Zelanda oltre il 5% del proprio giro d’affari consolidato.