Il Ftse Mib ha archiviato la prima ottava del 2017 guadagnando il 2,4% sostenuto anche dall’ottimo avvio del comparto bancario (+6%). Della performance delle banche hanno beneficiato anche i servizi finanziari (+5,6%), che hanno sovra-performato di oltre quattro punti percentuali l’indice europeo (+1,5%). Il tutto in una settimana caratterizzata da clima festivo e scambi contenuti.
È stato in particolare il risparmio gestito a giovarsi del brillante inizio del settore creditizio, a partire da Azimut (+7,6%), seguita da Banca Mediolanum (+5,8%), Anima (+5,5%), Banca Generali (+4,4%) e Fineco (+3,8%).
Settimana da incorniciare anche per Exor, che somma una performance del 5,8% beneficiando dell’ottimo andamento di Fca; uno dei migliori titoli del settore automobilistico in Europa ma non solo.
In controtendenza invece Poste (-0,1%), su cui si sono riflessi i timori per gli effetti dei flop dei fondi immobiliari collocati nell’era Sarmi ed oggi carichi di minusvalenze per gli ignari sottoscrittori. Il tutto mentre si attendono i dettagli con i quali l’azionista Mef realizzerà la seconda tranche della privatizzazione.