Il Ftse Mib chiude in rialzo del 2,4% l’ottava dal 2 al 6 gennaio, la prima del 2017. Sottotono invece il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia (-3,8%) che sottoperforma sia il mercato sia l’indice settoriale europeo Euro Stoxx Tecnologia, invariato.
Sul Ftse Mib Stm sprofonda a -5,5%, dopo il taglio del rating da parte di Morgan Stanley, che ha abbassato la raccomandazione a Underweight dal precedente Equalweight. Il target price è stato invece rivisto al rialzo a 7 euro dal precedente 5,25 euro. Positiva la mid cap Reply a +0,8%, Esprinet termina a -0,6 per cento.
Fra le small Cap performance strepitosa per Tas, in progresso dell’80,5%, dopo essere risultata la regina dei rialzi di Piazza Affari grazie alla performance da guinness registrata negli ultimi dodici mesi. Il titolo ha infatti guadagnato il 252,8%, passando da 0,40 a 1,50 euro. L’azienda ha beneficiato soprattutto del riassetto societario concluso lo scorso agosto, che ha permesso il ritorno ad una posizione finanziaria netta positiva necessaria per intraprendere un percorso di crescita.
L’altra protagonista dell’ottava è Retelit, in progresso del 19,6%, seguita da Be a +16,3% e da Exprivia a +14 per cento.
In rialzo del 4,2% Tiscali, che al 30 novembre 2016 ha riportato una posizione finanziaria netta negativa per 177,1 milioni, in lieve aumento rispetto ai 174 milioni del 31 ottobre 2016.
Variazione simile per Snai (+4,3%), la quale ha comunicato che il 31 dicembre scorso è scaduto l’impegno di lock-up previsto nell’accordo di investimento sottoscritto nel luglio 2015 tra ka stessa Snai, Oi-Games, Oi-Games 2 (in liquidazione), International Entertainment, con l’adesione dei soci industriali (in parte persone fisiche ed in parte giuridiche).
Sul Nyse, si segnala che Igt ha esteso fino a marzo 2019 il contratto pluriennale in essere con Idaho Lottery per continuare a fornire servizi di stampa Scratch Games.
