Banche – L’ottava inizia in salita (-3,5%), male Unicredit (-5,1%)

Il Ftse Mib inizia la settimana con una flessione dell’1,7% appesantito dal comparto bancario, che arretra del 3,5% sotto-performando il corrispondente comparto europeo in calo di “solo” l’1,7 per cento.

Dopo le ottime performance della scorsa ottava, che hanno portato ad un guadagno cumulato del 6 per cento, i titoli degli istituti di credito hanno subito perdite consistenti dovute principalmente ai realizzi.

Banco Bpm, la migliore della scorsa ottava (+26,5%), cede così il 3,9% nonostante la conferma del rating da parte di Moody’s e dei giudizi positivi espressi da alcune case di investimento, tra cui BofA Merrill Lynch con un buy e target price a 3,40 euro.

Registra perdite più pesanti Unicredit (-5,1%) a cui non è servito il giudizio positivo di Jefferies che ha confermato il “buy” e alzato il taget price a 3,5 euro rispetto alla quotazione attuale di 2,67 euro per azione.

Segno meno anche per Ubi (-4,3%) nella settimana che dovrebbe portarla all’acquisto di tre delle quattro Good Bank (Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti).