Celgene, che al 30 settembre 2016 rappresentava il 10,8% delle partecipazioni in portafoglio di Bb Biotech, ha comunicato i dati preliminari relativi al 2016 e rivisto al rialzo i target 2017.
In dettaglio nell’esercizio che si è chiuso lo scorso 31 dicembre le vendite sono state pari a circa 11,2 miliardi di dollari, in progresso del 22% a/a, trainate in particolare dai ricavi relativi al Revlimid, pari a circa 7 miliardi di dollari (+20%) mentre l’Eps adjusted è vicino a 5,94 dollari, in crescita del 26 per cento.
A fronte dei risultati conseguiti, il management ha rivisto i target al 2017, che ora indicano ricavi totali pari 13-13,4 miliardi di dollari (precedente 12,7-13 miliardi di dollari), con un progresso di circa il 18% ed un Eps adjusted compreso in un range di 7,10-7,25 dollari (precedente 6,75-7 dollari), in crescita del 21 per cento.
La società ha inoltre confermato i target di lungo termine, stimando per il 2020 ricavi totali superiori ai 21 miliardi di dollari ed un Eps adjusted atteso sopra i 13 dollari.