Apertura poco mossa per Wall Street che si adegua all’andamento piatto dei mercati europei. A pochi minuti dall’avvio delle contrattazioni il Dow Jones segna un -0,15%, allontanandosi ulteriormente da quota 20 mila punti, mentre lo S&P500 oscilla sulla linea della parità. In rialzo invece il Russel 200 (+0,3%) e il Nasdaq (+0,15%), che resta sui massimi storici in area 5.540 punti.
L’agenda dei dati macro offre pochi spunti significativi oggi, con i mercati che attendono soprattutto il discorso del neo presidente Donald Trump previsto per domani e l’inizio della stagione delle trimestrali questa.
Tra le materie prime, leggero rimbalzo del petrolio dopo aver registrato ieri il maggior calo giornaliero delle ultime settimane in scia allo scetticismo sull’effettiva implementazione dell’accordo per ridurre la produzione. Il Brent (+0,5%) si attesta a quota 55,2 dollari e il Wti (+0,5%) a 52,2 dollari.
Anche il mercato delle valute attende la conferenza di Trump di domani, con il dollaro poco mosso nei confronti delle altre valute. L’EUR/USD si mantiene a 1,057 e l’USD/JPY a 116,1. Leggero rimbalzo della sterlina, dopo aver toccato il minimo da ottobre ieri sul riaccendersi dei timori per una hard Brexit innescati dalle parole del primo ministro Theresa May.
Sull’obbligazionario, sale leggermente il rendimento del T-bond al 2,38 per cento
Tornando a Wall Street, in attesa dell’avvio della earning season, l’attenzione degli operatori è concentrata su GENERAL MOTORS (+0,3%) che oggi rivelerà agli investitori cosa potranno aspettarsi dalla società nel 2017.
Tra gli altri titoli si segnalano:
YAHOO (+0,7%): la società cambierà nome in Altaba dopo la chiusura del deal da 4,8 miliardi di dollari con cui cederà il proprio core business a Verizon. Un’operazione che comporterà l’uscita dal gruppo di molti membri del board, tra cui il Ceo Marissa Mayer e il co-fondatore David Filo.
VALEANT PHARMACEUTICAL (+10,4%): il mercato apprezza il programma di cessioni per ripagare il debito. Dopo aver siglato un accordo da 820 milioni di dollari per la vendita del business Dendron per la lotta al cancro, il gruppo farmaceuticoha comunicato di aver ceduto tre brand specializzati nella cura della pelle a L’Oreal per un corrispettivo di 1,3 miliardi di dollari.