Il cda di Poste si riunirà lunedì prossimo per trovare una soluzione alla questione di Invest Real Security, il fondo immobiliare collocato dalla società guidata da Francesco Caio e gestito da Investire sgr, arrivato a scadenza lo scorso dicembre con perdite probabilmente superiori al 50 per cento.
La soluzione che ne uscirà sarà poi proposta alle associazioni dei consumatori con le quali Poste è disposta al dialogo per arrivare ad una soluzione condivisa.
L’interesse di Poste è infatti quello di arginare un danno reputazionale potenzialmente superiore al danno economico per un gruppo che da sempre fa della fiducia dei propri clienti il suo punto di forza.
I vertici della società dei recapiti avevano già incontrato a settembre i rappresentanti di Consob, Banca d’Italia e Ivass per mettere a punto l’offerta da fare ai clienti. Tale proposta dovrebbe essere composta sia da rimborsi cash che da nuovi prodotti di risparmio, compresi prodotti assicurativi.
Un quadro più completo dovrebbe delinearsi nei prossimi giorni, tuttavia secondo le stime degli analisti, la società guidata da Caio dovrebbe sborsare circa 50 milioni, una cifra ben inferiore rispetto a quella ipotizzata dal mercato nei giorni scorsi.
Resta il fatto che Poste non era il gestore del fondo immobiliare ma solo il distributore, ciò potrebbe implicare che una volta risolta la situazione con i clienti possa decidere di rifarsi anche su Investire sgr che era il gestore del fondo.
Nel frattempo il titolo Poste, intorno alle 9:30, cede lo 0,5% a Piazza Affari, un andamento in linea rispetto alla performance dell’indice settoriale in flessione dello 0,6 per cento.