In attesa di conoscere i dettagli sull’aumento di capitale di Unicredit, iniziano a circolare le indiscrezioni su quali soci storici parteciperanno alla ricapitalizzazione. Secondo alcune fonti, tra chi sarebbe intenzionato ad aderire ci sarebbe Aabar, il fondo sovrano di Abu Dhabi, che tuttavia non ha confermato.
Aabar è fra i primi azionisti di Unicredit con una quota del 5% dell’istituto. La partecipazione all’aumento di capitale comporterebbe un esborso di 650 milioni di euro.
Tra gli altri principali azionisti, le Fondazioni parrebbero orientate a mantenere la propria quota, ma ogni decisione deve essere ancora presa. Il consiglio della Fondazione Crt, che detiene il 2,5%, si riunirà il 23 gennaio per esaminare la questione.
La Fondazione Cariverona possiede il 2,73%, mentre alle Fondazioni emiliane fa capo il 2%. Tra i soci privati si segnala la presenza di Leonardo Del Vecchio con una quota compresa tra il 2,5% e il 3%, mentre Caltagirone detiene l’1%. Gli altri principali azionisti sono fondi comuni di investimento tra cui si segnalano Capital Research con il 7%, Blackrock con il 4,82% e Dodge&Cox con il 3,44%.

























