Ieri le principali borse europee hanno archiviato le contrattazioni poco mosse, in una seduta che è stata vissuta nell’attesa della prima conferenza stampa formale dalle elezioni del neo presidente Usa Donald Trump. A Milano il Ftse Mib ha segnato un +0,3% a 19.487 punti, con i titoli del lusso e del risparmio gestito in evidenza. In rialzo il Dax di Francoforte, miglior listino del Vecchio Continente con un +0,5%, e il Ftse 100 di Londra (+0,2%), mentre il Cac 40 di Parigi ha terminato la seduta invariato e l’Ibex 35 di Madrid è risultato in ribasso dello 0,5 per cento.
Segno positivo per il Ftse Aim Italia, che ha riportato un rialzo dello 0,4% a 7.872 punti, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100, cha ha chiuso in sostanziale parità, sia il London Ftse Aim All Share (+0,1%). Il volume medio dei titoli scambiati si è attestato a 2.419.230 pezzi trattati, al di sotto del volume medio delle ultime 5 sedute ma pressoché in linea con i livelli delle sedute fino ai tre mesi precedenti.
Ieri attenzione su Cover 50, che ha scambiato 11.300 titoli, un livello assolutamente al di sopra dei volumi medi fino ai tre mesi precedenti, riportando un rialzo dell’1,1 per cento. Nel corso della manifestazione Pitti Uomo, attualmente in svolgimento a Firenze, Cover 50 festeggia i primi 10 anni di vita del marchio PT con risultati di tutto rispetto. In un periodo in cui il comparto moda ha evidenziato un tasso di incremento del 5,6%, Cover 50 con il suo brand PT è cresciuta del 13,5%, con un fatturato che se nel 2009 superava i 10 milioni, nel 2016 dovrebbe attestarsi sui 25,2 milioni. Il tutto corredato da una situazione patrimoniale solida e da riserve finanziarie che prescindono dal sistema creditizio bancario.