Il Ftse Mib chiude a 19.156,59 punti (-1,7%), trascinato al ribasso dal comparto bancario e soprattuto da quello automotive. Quest’ultimo colpito dalle accuse lanciate dall’Epa ad Fca per aver truccato i dati sulle emissioni diesel in America. L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia è a 472,93 punti (-1,7%), mentre quello europeo è a 710,74 punti (-0,6%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto Ing&imp, Prysmian risente di qualche presa di beneficio ma rimane ancorata a quota 24 euro. Di ieri la notizia del collocamento del prestito obbligazionario equity linked per un importo nominale di 500 milioni. I titoli avranno una durata di cinque anni e saranno di tipo “zero coupon”. Leonardo Finmeccanica cede il 3,3% a 13,10 euro.
I titoli mid cap si sono mossi in ordine sparso. Trevi cresce del 1,4% a 1,09 euro, probabilmente beneficiando del rialzo delle quotazioni del greggio. Flettono invece Astaldi e Fincantieri, rispettivamente del 1,9% e del 2,3 per cento.