Il Ftse Mib chiude a 19.156,59 punti (-1,7%), trascinato al ribasso dal comparto bancario e soprattuto da quello automotive. Quest’ultimo colpito dalle accuse lanciate dall’Epa ad Fca per aver truccato i dati sulle emissioni diesel in America. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 15.576,76 punti (-0,7%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 324,38 punti (+0,1%).
Le quotazioni del greggio ieri erano in rialzo beneficiando delle dichiarazioni di differenti rappresentanti dei Paesi Opec che hanno confermato come i rispettivi Paesi stanno riducendo la produzione. Il Brent in serata era a 56,24 dollari (+2,07%) e il Wti a 53,19 dollari (+1,8%).
Nonostante il rialzo delle quotazioni del greggio i titoli del comparto chiudono in negativo. Eni tiene nel complesso bene a 15,56 euro (-0,5%). Tenaris e Saipem sono più pesanti cedendo rispettivamente 1,1% e 2,8 per cento. In forte contrazione Saras che perde oltre il 3% a 1,66 euro.