Il Ftse Mib di Milano archivia la settimana in ribasso, segnando un -0,9% w/w a 19.514 punti.
In calo il settore dell’auto appesantito soprattutto dalle vendite su Fca. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica chiude l’ottava con un -3,2% complessivo, rispetto al +0,3% del corrispettivo indice europeo.
Il gruppo guidato da Sergio Marchionne chiude l’ottava con -7,2% travolte dalle accuse dell’Epa su un possibile nuovo scandalo Dieselgate. Il titolo recupera comunque parte delle perdite subite in seguito alla notizia, con gli analisti che escludono lo scenario peggiore e una multa inferiore a quella di 4,6 miliardi inizialmente ipotizzata.
Positive invece le altre big del comparto e in particolare Brembo (+2,5% w/w) che termina la settimana sui massimi a 61,6 euro. Bene anche Ferrari (+1,3% w/w) e Cnh (+1% w/w).
Vendite diffuse tra le piccole e medie capitalizzazioni con Piaggio (-1,3%) che continua ad accusare difficoltà sul mercato indiano. Peggior titolo dell’ottava, infine, Landi Renzo, che registra un calo del 6% w/w.