Aireon, società di cui Enav detiene il 12,5 % del capitale, ha annunciato il successo del lancio dei primi dieci satelliti dei 66 totali che comporranno la nuova costellazione Iridium Next. Tramite l’installazione di un payload ADS-B a bordo di ognuno dei 66 satelliti, essi forniranno un sistema di sorveglianza aeronautica del globo al 100% (ad oggi coperto solo per il 30%).
Una volta completata la costellazione, prevista nel 2017, Aireon sarà infatti in grado di distribuire ad un fornitore di servizi di navigazione aerea (ANSP) il dato di sorveglianza ADS-B trasmesso automaticamente dagli aerei e contenente il dato di posizione del velivolo.
Il servizio di Aireon avrà un forte impatto sullo spazio aereo globale, permettendo sia di estendere la sorveglianza nelle vaste aree non raggiunte dal radar, sia di disporre di un layer di sorveglianza aggiuntivo per le aree già coperte da quest’ultimo, creando così nuove opportunità di ottimizzazione nella gestione del traffico aereo.
I vettori aerei potrebbero trarre vantaggio dal sistema satellitare di Aireon, ottimizzando le rotte di volo, l’altitudine di quota e la velocità dei velivoli, in modo da ridurre le emissioni e quindi risparmiare una notevole quantità di carburante.
La partecipazione di Enav in Aireon porta a supporto di questo innovativo servizio ADS-B satellitare il know-how e gli skills di uno dei maggiori ANSP Europei. Nel contempo, facilita lo sviluppo di sinergie con diverse altre iniziative internazionali di Enav nel Mediterraneo ed in altre aree, come il Sud-Est Asiatico, dove opera Enav Asia Pacific.