Il Ftse Mib chiude gli ultimi cinque giorni a 19.514 punti, con una variazione negativa dello 0,9 per cento, mentre il Ftse Italia media segna un progresso dello 0,7 per cento, sovraperformando anche il corrispondente indice di comparto europeo (-0,6%). Sgonfiata la bolla speculativa su Mediaset (+0,7%), mentre prosegue il rally di Mondadori (+4,9%). Rialzi frazionali per Gruppo Espresso (+0,9%) e Rcs (+0,4%). Prevalgono le vendite su Cairo Communication (-1,1%).
Ottava in rosso per il Ftse Mib che chiude a 19.514 punti, in calo dello 0,9% condizionato dall’andamento dei comparti bancario e oil&gas, oltre che dal crollo delle quotazioni di Fca, recuperato solo in parte venerdì scorso, con le rassicurazioni del management in merito al nuovo scandalo dieselgate.
Frazionale rialzo dello 0,7% per il Ftse Italia Media, in controtendenza rispetto all’Euro Stoxx Tmi Media (-0,6%). I media nazionali riflettono in particolare l’andamento del titolo Mediaset, in progresso dello 0,7 per cento, dopo aver sgonfiato il rally speculativo che aveva portato il prezzo del titolo oltre i 4,4 euro. Un trend ridimensionato dalle smentite del management di Fininvest, in merito ai rumors che vedevano possibili trattative in corso con Vivendi.
In attesa delle delibere dell’Agcom sulla scalata che ha portato il colosso media francese a rilevare poco meno del 30% di Mediaset, i dati del Sic confermano che, i ricavi 2015 di Mediaset rappresentano il 13,3% del fatturato totale del sistema. Quota che supera il limite del 10% oltre il quale può scattare il blocco ad eventuali scalate da parte di società di telecomunicazioni, con ricavi superiori al 40% del relativo comparto. E ricordiamo che Vivendi ha in portafoglio il 23,9% di Telecom Italia.
L’Antitrust ha invece comunicato di aver avviato un’istruttoria sull’acquisizione del controllo di Italiana Editrice da parte del Gruppo Editoriale L’Espresso (+0,9%). Frazionale rialzo anche per Rcs (+0,4%), mentre hanno prevalso le vendite sul titolo Cairo Communication (-1,1%).
Prosegue il rally sul titolo Mondadori, che ha riportato un progresso vicino al 5 per cento arrivando a toccare 1,40 euro. Il titolo ha avviato a fine novembre il trend rialzista, dopo essere sceso sotto i 90 centesimi.
