La settimana che ci siamo lasciati alle spalle ha visto il Ftse Mib cedere lo 0,9% a 19.515 punti penalizzato in particolare dalle perdite di Fca e dei titoli bancari. In controtendenza il Ftse Aim di Borsa Italiana ha guadagnato lo 0,2% a 7.880 punti, sottoperformando, tuttavia, sia Il London Ftse Aim 100 (+1,1%) che il London Ftse Aim All Share (+1,3%). I volumi scambiati si sono attestati a 2.925.917, leggermente al di sopra del volume medio scambiato nel mese e nei 3 mesi precedenti. Negativo invece l’andamento del comparto Aim Italia Servizi Pubblici che ha chiuso l’ottava in calo dell’1,8 per cento frenato da Ecosuntek (-10%).
La scorsa ottava si è chiusa in rialzo per il segmento Aim di Borsa italiana, che ha segnato un +0,2% a 7.880 punti, con volumi scambiati risultati pari a 2.925.917 leggermente al di sopra della media di quelli del mese e dei 3 mesi precedenti
Il comparto Aim Italia Servizi Pubblici, nella settimana dal 9 gennaio al 13 gennaio ha perso l’1,8% ancorato in particolare da Ecosuntek che ha archiviato l’ottava registrando una perdita del 10% a 3,70 euro con 6.958 pezzi mediamente tradati, chiudendo in positivo solo nella seduta di mercoledì (+0,6%).
I volumi sono risultati vivaci per Innovatec (+4% a 0,03 euro) con 1.372.130 azioni passate di mano. La società lunedì 9 gennaio ha comunicato la propria estraneità in merito alla indagini condotte dalla Guardia di Finanza per conto della Procura di Catania su presunte irregolarità, ancora da dimostrare, sull’utilizzo da parte della controllata Volteo Energie degli anticipi erogati dalla società privata Item Capomulini per la ristrutturazione del complesso alberghiero «La Perla Ionica» di Acireale. La guardia di Finanza ha notificato a Volteo un decreto di sequestro preventivo avente ad oggetto somme di denaro e valori mobiliari ed immobiliari per complessivi 5,7 milioni. Volteo esprime la sua assoluta non colpevolezza rispetto ai fatti contestati. Il gruppo Innovatec, a tutela dei propri interessi, si è già mosso in sede giudiziaria tramite i propri legali per la presentazione dei relativi ricorsi al fine di ottenere la pronta revoca del provvedimento ed il conseguente annullamento dei sequestri.
Attenzione su Enertronica che ha riportato un progresso del 7,4% fissando il prezzo a 3,64 euro con 30.180 azioni mediamente scambiate nelle 5 sedute. Il titolo potrebbe avvantaggiarsi ancora del rafforzamento della presenza in Medio Oriente da parte della controllata al 51% Elettronica Santerno che ha avviato l’installazione dei propri inverter in Giordania nell’ambito di un progetto fotovoltaico presso l’università Al-Bayt. Si ricorda che la commessa prevede la fornitura di tre Power Station – Skid da 1,25 MVA per un totale di circa 400mila euro. trattenuto
Si segnala infine che Fintel Energia, non trattata da venerdì 6 gennaio, martedì 10 gennaio, ha comunicato che la controllata serba Energo Balkan ha ottenuto dal Ministero dell’Energia e delle Risorse Minerarie, l’Energy Licence per la centrale eolica da 6,6 MW, denominata La Piccolina, situata a Vrsac, in Serbia. L’Energy Licence, sancisce per la controllata di Fintel il diritto a percepire da subito una feed-in tariff pari a 93,6 Eur/MWh + CPI per i prossimi 12 anni. La centrale, finanziata da Unicredit Bank Serbia attraverso un Project Financing, è in grado di produrre circa 18 GWh di energia verde l’anno.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Enertronica Santerno
