Apertura di seduta con un pesante calo del 4% per il titolo Mediaset, forse anche per le indiscrezioni di stampa che vedrebbero l’Agcom intenzionata a fermare una possibile Opa da parte di Vivendi. L’Authority delle comunicazioni ha in corso una verifica, che dovrebbe concludersi il 21 Aprile prossimo, in merito alla scalata effettuata dal colosso media francese, conclusasi con l’acquisizione di una quota pari al 28,8% di Mediaset.
A questo punto gli scenari che potrebbero ostacolare il management di Vincent Bolloré passano dalla verifica dell’”abuso di posizione dominante”. Secondo la Legge Gasparri infatti un’Opa non sarebbe giuridicamente possibile considerando che Vivendi detiene in portafoglio anche il 23,9% di Telecom. Secondo i dati diffusi la scorsa settimana dalla stessa Agcom, il gruppo francese supererebbe le soglie legislative fissate nel 40% per i ricavi nel settore delle tlc e nel 10% per i ricavi del Sic (Sistema Integrato delle Comunicazioni). Telecom Italia detiene infatti il 44,7% delle comunicazioni elettroniche, mentre Mediaset realizza il 13,3% del fatturato del Sic.
Secondo l’indagine in corso, Agcom potrebbe però anche obbligare Vivendi a vendere una parte delle azioni Mediaset acquistate, qualora appurasse che l’investimento francese non sia puramente di natura finanziaria, ma si collocasse sempre come “abuso di posizione dominante”.
Intanto domani partirà il roadshow di Mediaset, che incontrerà gli investitori istituzionali prima a Londra e poi negli Stati Uniti. Attesa la presentazione delle linee strategiche del gruppo al 2020.
