Francesco Starace, amministratore delegato del colosso elettrico italiano, ha dichiarato che la controllata al 56,4% Enel Russia ha ricevuto tre offerte non solo per Reftinskaya GRES, la più grande centrale a carbone negli Urali con una capacità installata di 3,8 GW, ma anche per gli antri tre impianti termoelettrici (Sredneuralskaya GRES, Nevinnomysskaya GRES e Konakovskaya GRES). L’Ad si è così espresso al riguardo: “Francamente siamo titubanti, perché volevamo vendere solo una centrale elettrica, […] quindi non siamo sicuri di cosa fare”.
Ricordiamo che la guidance 2016 di Enel Russia per l’Ebitda è pari a 11,7 miliardi di rubli e per l’utile netto di 2 miliardi. Per il 2017, invece, il management prevede un margine operativo lordo a 15,8 miliardi di rubli e un risultato netto positivo di 6,7 miliardi.