L’indice infrastrutture italiane ha terminato la prima seduta della settimana invariato, sottoperformando il Ftse Mib (+2,5%) e sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,3%) nel giorno in cui Theresa May, la premier della Gran Bretagna, ha preannunciato trattative per una hard Brexit. All’interno del Ftse Mib, Atlantia chiude vicino alla parità (-0,3%).
Tra le società del Mid Cap spiccano Aeroporto di Bologna, che mette a segno la migliore performance del comparto con il +4,4%. Continua il momento positivo dello scalo emiliano, che, dopo il +4,9% di ieri, intorno alle 10.25 della seduta di ieri ha toccato un nuovo massimo assoluto a quota 11,95 euro.
Toniche le società del gruppo Gavio: Astm (+2%) e Sias (+2,8%). Tra le società a piccola capitalizzazione debole Fnm (-0,6%) dopo che Ferrovie Nord Milano Autoservizi (FNMA), controllata al 100% da FNM, si è aggiudicata il 50% del capitale sociale della società Azienda Trasporti Verona (ATV), attualmente detenuto dalla Provincia di Verona. FNMA ha offerto un importo pari a 21 milioni nell’asta pubblica.