Il colosso petrolifero Rosneft ha avviato un processo di collocamento accelerato per vendere il 12% di Saras (circa 114 milioni di azioni), quota rimanente in mano alla multinazionale russa. Le azioni secondo quanto riferisce Bloomberg dovrebbero essere offerte a 1,53 euro, con uno sconto del 7% rispetto al prezzo di borsa di Saras. Inizialmente invece si parlava di uno sconto del 9 per cento.
Ricordiamo che nel 2015, a seguito delle sanzioni imposte alla Russia da Usa ed Europa, le due società avevano abbandonato l’idea di sviluppare una Jv nel trading. Infatti nell’ottobre del 2015 Rosneft cedeva il 9% sempre con una operazione bookrunners.
Commento
Riteniamo positiva l’operazione nel medio termine in quanto toglie la pressione sul titolo di un eventuale piazzamento. Saras rimane dunque uno dei pochi player europei indipendenti e trattando pure a sconto sui principali competitors.
