Media – Mentre Premium si riorganizza, Netflix vola

Netflix festeggia il decimo compleanno battendo le stime degli analisti sia in termini di fatturato, che di nuovi abbonati. In particolare nel quarto trimestre del 2016 il fatturato del gruppo americano che offre video in streaming ha raggiunto i 2,47 miliardi di dollari,  in aumento rispetto agli 1,82 miliardi $ del corrispondente periodo del 2015 e superiore rispetto alle stime degli analisti.

A fine dicembre il totale degli utenti iscritti al servizio ha raggiunto i 93,8 milioni, dei quali 19 milioni conquistati nel 2016, in aumento rispetto ai 17,4 milioni del 2015.

L’outlook del management per il primo trimestre 2017 vede l’aggiunta di 5,2 milioni di nuovi utenti, dei quali 3,7 milioni all’estero e 1,5 milioni negli Stati Uniti.

Il titolo Netflix ha registrato un balzo dell’8% in after hours al Nasdaq, a fronte di una performance modesta dell’indice americano, in chiusura ieri a +0,3 per cento.

Commento

L’avanzata veloce del colosso americano sia nel mercato nazionale che in quello europeo è stata in parte favorita anche dal mancato accordo tra Mediaset e Vivendi. Accordo che avrebbe dovuto tra l’altro lanciare una piattaforma paneuropea di contenuti pay, proprio per contrastare la penetrazione in Europa del gruppo guidato da Reed Hastings. Ora, anche con i nuovi progetti di riorganizzazione e rifocalizzazione, che Pier Silvio Berlusconi ha illustrato ieri a Londra, i numeri di Premium restano molto lontani da quelli della piattaforma californiana.