Il sistema aeroportuale Venezia-Treviso ha chiuso il 2016 con risultati di traffico molto positivi, con un tasso di crescita superiore di due volte rispetto alla media nazionale (pari al 4,6%) sia per quanto riguarda i dati aggregati di sistema che dei due singoli aeroporti che lo compongono. I due scali, entrambi consolidati da Save, hanno infatti visto transitare 12,3 milioni di passeggeri, in incremento del 10,1% rispetto all’anno precedente. I movimenti degli aeromobili (arrivi + partenze) sono stati 109.602, in aumento del 9,2 per cento.
L’aeroporto Marco Polo di Venezia, gateway intercontinentale insieme a Roma e Milano, ha totalizzato 9,6 milioni di passeggeri, in crescita del 10% sul 2015 e 90.084 movimenti (+9,9%). La valenza internazionale dello scalo è evidenziata dalle percentuali di suddivisone del traffico: il segmento domestico rappresenta infatti il 14% del totale, quello internazionale Schengen il 54% e l’internazionale Extra-Schengen il 32 per cento.
Volotea ed easyJet, i due vettori basati a Venezia, hanno registrato un market share del 30% rispetto al traffico totale del Marco Polo, trasportando complessivamente sullo scalo circa 3 milioni di passeggeri. Nel 2016 sei nuovi vettori di linea hanno iniziato ad operare al Marco Polo: Etihad, Eurowings, Flyone, Lot, Ukraine International Airlines e Ryanair.
I 5 paesi più gettonati come destinazioni o provenienze, che rappresentano oltre il 50% del totale, sono stati Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia e Spagna. Anche il traffico passeggeri del segmento di lungo raggio ha segnato un forte incremento, in particolare nelle direttrici Nord America e Far East.
L’aeroporto Canova di Treviso ha accolto oltre 2,6 milioni di passeggeri, in crescita del 10,5% rispetto al 2015 e 19.518 movimenti (+6,1%). Ryanair, primo vettore dello scalo, ha trasportato circa 2,3 milioni di passeggeri, in aumento del 12% rispetto al 2015. I mercati con maggiore indice di sviluppo sono stati quello spagnolo (+35%), inglese (+22%) e tedesco (+44%).
Il Polo Aeroportuale del Nord Est, comprensivo degli aeroporti di Verona e Brescia oltre che di quelli di Venezia e Treviso ha raggiunto complessivamente 15,1 milioni di passeggeri, in aumento del 9,9% rispetto al 2015. La gestione coordinata da Save ha determinato un’importante crescita del traffico dell’aeroporto di Verona, che ha totalizzato 2,8 milioni di passeggeri, in crescita dell’8,4 per cento.
