Bper cercherà di chiudere l’acquisto di Carife, la quarta Good Bank ancora controllata dal Fondo di Risoluzione, entro la fine del mese.
Ad affermarlo è stato lo stesso Ad dell’istituto emiliano Alessandro Vandelli nel corso del convegno della Uilca. Il top manager ha aggiunto che al momento l’operazione è ancora in fase di studio ma che probabilmente ci sarà un’accelerazione.
Queste parole aumentano l’attenzione del mercato sul capitolo aggregazioni già alimentate dalla notizia che Creval ha dato mandato a Mediobanca e Equita Sim di ricercare un partner per una fusione. Il cui candidato più papabile secondo gli operatori è proprio la banca emiliana dopo la mancata trasformazione della Popolare di Sondrio in spa.
Vandelli ha poi toccato anche il capitolo sugli npl affermando che : ”la Bce chiederà piani di rientro a chi ha un npl ratio sopra il 10%”. L’Ad ha poi ricordato che l’istituto emiliano ha già messo in atto un piano di riduzione dei crediti deteriorati che lo scorso anno ha portato alla cessione di 700 milioni degli stessi.
Supportato anche da queste possibilità di crescita il titolo Bper, intorno alle 9:30, guadagna dello 2,5% a Piazza Affari, un andamento decisamente migliore rispetto a quello dell’indice settoriale (+1,0%).