Il Ftse Mib chiude poco mosso (-0,2%) l’ottava dal 16 al 20 gennaio, caratterizzata dagli interventi del premier britannico Theresa May, intenzionata a portare il Regno Unito fuori dall’UE, del presidente della Fed, Janet Yellen e del governatore della Bce, Mario Draghi, che ha confermato la politica ultra espansiva a supporto dell’economia nell’eurozona. Una settimana densa di eventi chiusasi con l’insediamento di Trump alla casa Bianca.
Il comparto tecnologico si è mosso sostanzialmente in linea con il mercato ed il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a -0,4% sottoperformando lievemente l’indice settoriale europeo Euro Stoxx Tecnologia (-0,1%).
Sul Ftse Mib Stm cede l’1,2%, realizzando però un nuovo massimo ad un anno a 11,08 euro. Positiva invece la mid cap Reply a +4,1%, mentre Esprinet termina invariata.
Fra le small cap spicca Tas, in rialzo del 37,1%, e realizza un nuovo massimo di 52 settimane a 3,88 euro. La controllante Owl ha richiesto di convocare, entro il 15 marzo 2017, l’assemblea straordinaria per deliberare l’approvazione dell’aumento di capitale gratuito di 10 milioni nel rapporto di una azione ordinaria di nuova emissione ogni azione ordinaria posseduta, avente le stesse caratteristiche di quelle attualmente in circolazione.
Vola anche Fullsix a +18,4%, mentre si registrano un nuovo massimo storico per SeSa (+1,7%) a 19,70 euro e un nuovo picco a 52 settimane per Tecnoinvestimenti (+2%) a 5 euro.
Exprivia (-0,5%) ha sottoscritto un accordo che conferma la propria disponibilità ad assumere altre 30 persone ex Almaviva nella propria sede di Palermo, come già stabilito nel precedente incontro dello scorso 11 gennaio. Poco mossa anche Tiscali (+0,4%) che punta alla trasformazione della rete di Aria, passando dalla tecnologia Wimax a quella Lte e a superare il milione di clienti entro il 2020 rispetto ai 700mila attuali.
Vendite su Digital Bros (-3,5%), il cui Cda ha approvato la sottoscrizione di un accordo preliminare per l’acquisizione del 100% del capitale della Kunos Simulazioni, sviluppatore italiano di Assetto Corsa.
Fra le tlc si segnala che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha chiuso senza sanzioni il provvedimento nei confronti di Telecom Italia (-0,8%) aperto nel luglio del 2015, atto a verificare l’ipotesi di ostruzionismo nei confronti dei concorrenti nell’accesso alla rete ed alla banda larga.
In rialzo del 6,3% Retelit che dal 15 al 18 gennaio 2017 ha preso parte al Pacific Telecommunications Council, conferenza annuale per l’industria delle telecomunicazioni a livello globale dove ha presentato le sue soluzioni infrastrutturali basate anche sul cavo sottomarino AAE-1.
L’ottava è stata ricca di accordi per la multinazionale Igt, che tramite le sue controllate ha siglato partnership con la svizzera Société de la Loterie Suisse Romande, la colombiana Coljuegos, la canadese Loto-Québec e la svedese Svenska Spel.