Continuano i colpi di scena nell’accesa contesa per il controllo di Alerion Clean Power. Ieri il Consiglio di amministrazione di FRI-EL Green Power, azionista di Alerion tramite FGPA S.r.l. con il 29,36% del capitale, ha deliberato di promuovere un’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria avente a oggetto le 30.782.275 azioni Alerion non possedute, pari al 70,64% del capitale. Per ciascuna azione portata in adesione all’OPS, FRI-EL riconoscerà agli azionisti Alerion 1 strumento finanziario partecipativo di natura obbligazionaria di nuova emissione avente valore nominale pari a 3 euro, scadenza 7 anni e cedola fissa annua nominale minima del 3 per cento.
In particolare, il CdA di FRI-EL proporrà alla propria Assemblea straordinaria dei soci, convocata per il prossimo 8 febbraio, l’emissione fino a 60 milioni di strumenti obbligazionari, per un importo massimo complessivo pari a 180 milioni, di cui fino a 92,35 milioni al servizio dell’OPS e fino a 87,65 milioni per raccogliere nuove risorse finanziarie sul mercato. Il periodo di adesione sarà concordato con Borsa Italiana fra un minimo di 15 e un massimo di 40 giorni di Borsa aperta, salvo proroga.
Gli strumenti obbligazionari emessi da FRI-EL saranno quotati sul MOT di Borsa Italiana e saranno oggetto di un’OPS aperta al pubblico indistinto in Italia e a investitori qualificati sia nazionali sia esteri. Il prezzo di emissione non sarà superiore ai 3 euro nominali e alla scadenza il rimborso sarà pari al 100% del valore nominale, con facoltà di rimborso anticipato con un premio rispetto al nominale se effettuato prima del termine del 6° anno.
COMMENTO
Attraverso l’OPS la società guidata da Josef Gostner intende acquisire il controllo di Alerion. In vista dell’Assemblea del 30-31 gennaio per la nomina del nuovo CdA, la partita Edison/F2i versus FRI-El passa ora nelle mani degli azionisti di minoranza, che costituiscono circa il 29,9% del flottante di Alerion e che sono chiamati a decidere alternativamente se:
- rimanere azionisti di Alerion Clean Power;
- diventare obbligazionisti di FRI-EL Green Power;
- vendere le azioni Alerion in proprio possesso al prezzo di mercato.
Si segnala che aderendo all’OPS, l’azionista di minoranza di Alerion non monetizzerebbe immediatamente il proprio investimento nel capitale di Alerion, ma si limiterebbe a ricevere da FRI-EL una cedola annua di circa 9 centesimi, con la possibilità di cedere l’obbligazione a un prezzo che verrà definito dal mercato. Inoltre, rinuncerebbe ai diritti di voto e, quindi, al potere decisionale esercitabile durante le Assemblee dei soci di Alerion.