Il Ftse Mib chiude la giornata con un guadagno dello 0,4% pur rallentando nel finale, mentre il comparto bancario risulta decisamente più dinamico e chiude con un +3%, sostenuto ancora dal confronto in atto su Generali.
La novità della vigilia giunge da Intesa SanPaolo (+0,3%), che martedì sera in un comunicato ha ufficializzato lo studio su una “possibile combinazione industriale con Assicurazioni Generali”.
L’operazione interesserà sia Mediobanca (+3,1%), principale azionista della compagnia triestina con il 13 per cento, sia Unicredit, che realizza la migliore perfomance di giornata arrivando a guadagnare l’8,9 per cento.
E a dare slancio alle quotazioni della banca di piazza Gae Aulenti sono state anche le ipotesi sulla cessione dell’8,8% detenuto nella banca di piazzetta Cuccia. Un contributo è poi giunto dall’annuncio della disponibilità della Fondazione Crt a sottoscrivere integralmente la propria quota nell’ambito della ricapitalizzazione.
Da segnalare anche l’ottima performance di Banco Bpm, che con un guadagno del 3,3% riporta a oltre il 30% il progresso di inizio anno. Positiva anche l’intonazione di Ubi, che con il +1,6% realizzato ieri porta il guadagno da inizio anno al 38,5 per cento.
