Industria – Bene Buzzi, non si ferma la corsa di Interpump

Seduta positiva per le borse europee in scia alla rinnovata euforia di Wall Street, con il Dow Jones che supera la soglia dei 20 mila punti. Rallenta leggermente nel finale Milano, con il Ftse Mib che chiude comunque in rialzo dello 0,4% a 19.582 punti.

In leggero calo il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali (-0,3%) che sottoperforma il corrispettivo indice europeo (+1,1%) di 1,4 punti percentuali.

Tra i titoli del comparto, Buzzi (+1,4%) si riporta sui massimi storici toccando un picco intraday a 24,63 euro, salvo poi frenare nel finale e chiudere a 24,09 euro. Il gruppo beneficia della proprosta presentata al senato Usa di un piano di ammodernamento delle infrastrutture da mille miliardi, data la forte esposizione nel mercato americano.

Rimbalzo per Cementir (+1,5%), mentre continua ad aggiornare nuovi il proprio record Interpump (+1,8%) terminando le contrattazioni a 17,91 euro. Il gruppo ha annunciato una piccola acquisizione in Uk, confermando comunque di stare lavorando su operazioni di più grandi dimensioni.

Tra le piccole capitalizzazioni, Intek Group (-1,5%), insieme ad EnergyCapital, ha approvato le linee guida per l’incorporazione di Ergy in Intek. Tale operazione s’inserisce nella strategia di semplificazione della struttura del gruppo Intek e la sua realizzazione comporterebbe benefici in termini di riduzione dei costi, in considerazione del venir meno di una holding di partecipazioni quotata.