Frazionale rialzo dello 0,4% per il Ftse Mib, che chiude la seduta di ieri a 19.582 punti, con i titoli Unicredit e Saipem in evidenza. In flessione del 2,3% invece il Ftse Italia Media, che sottoperforma anche il corrispondente indice di comparto europeo (-0,3%).
Retrocede del 2,8% il titolo Mediaset, che torna sui 4,10 euro. Secondo fonti di stampa l’Agcom sarebbe pronta a convocare per i primi giorni di febbraio i rappresentanti di Mediaset e in seguito quelli di Vivendi, al fine di approfondire l’istruttoria in corso per presunta violazione da parte del colosso media francese delle norme sulla concentrazione tra imprese di comunicazioni elettroniche ed operatori media.
Prosegue il trend negativo per Cairo Communication e Rcs, in calo rispettivamente dell’1,5% e dell’1,6 per cento.
Guadagna invece l’1,9% Mondo Tv, che ieri ha annunciato la sottoscrizione di un nuovo contratto di licensing e merchandising con Sbabam, per lo sfruttamento dei diritti della serie tv “Sissi, la giovane imperatrice”.
In progresso del 2,6% anche Il Sole 24 Ore. Il CdA della società del quotidiano finanziario di Confindustria ha nominato il nuovo Organismo di Vigilanza composto da Gherardo Colombo, con funzioni di presidente, Arrigo Berenghi e Federico Maurizio D’Andrea.