Tecnologia – Fullsix e Tas continuano a volare, bene Tiscali dopo accordo con Eof

Seduta in rialzo per le principali piazze europee, agevolate anche dal nuovo record storico del Dow Jones oltre quota 20.000 punti. Tuttavia il Ftse Mib arretra nel finale e archivia le contrattazioni a +0,4%, dopo la sentenza della Corte Costituzionale sulla legge elettorale che boccia il ballottaggio e le candidature dei capilista in più circoscrizioni, mentre mantiene il premio di maggioranza per la lista che superi il 40 per cento.

Tonico il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +1% sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,9%).

Il settore beneficia del 1,3% della big cap Stm, che oggi pubblica i dati relativi al quarto trimestre 2016. Il colosso dei microchip ha beneficiato anche dei dati positivi diffusi da Texas Instruments, toccando un nuovo massimo a 10 anni a quota 11,74 euro.

Negative invece le mid cap Reply ed Esprinet, che archiviano la seduta rispettivamente a -1,1% e a -0,1 per cento.

Tra le società tecnologiche a minor capitalizzazione la migliore è nuovamente Fullsix, con una variazione monstre del 26,6%, seguita da Tas, ancora in progresso del 15,8 per cento.

Acquisti sostenuti anche su Tiscali (+9,9%), dopo la firma dell’accordo con Eof per portare la rete a banda ultra larga FTTH (Fiber To The Home) in 10 città italiane.

Ancora positiva Txt (+5,5%), che ha recentemente annunciato i dati preliminari relativi al quarto trimestre 2016. I ricavi consolidati dovrebbero attestarsi a 19,1 milioni (+18% a/a) mentre la posizione finanziaria netta è prevista positiva per 5,3 milioni.

In calo, invece, Eurotech (-2,9%), che però ha ottenuto la Certificazione Microsoft Azure per il Programma IoT.