Il Ftse Mib termina la giornata con una flessione dello 0,7% condizionato anche dalle vendite sul comparto bancario, con quasi tutti i suoi titoli in negativo e indice in calo dell’1,7% dopo la performance di mercoledì (+3%).
Il tema della seduta è stato ancora una volta la possibile aggregazione tra Generali Assicurazioni (+0,4%) ed Intesa Sanpaolo (-2,2%) che oggi ha visto un ulteriore sviluppo con la formale uscita di scena di Axa, indicata come possibile acquirente del Leone.
Performance negative anche per le altre due società interessate, seppur con ruoli e pesi diversi. Unicredit cede così lo 0,5% dopo il balzo di quasi il 9% di mercoledì, mentre Mediobanca arretra del 3,2 per cento.
Giornata negativa anche per Banco Bpm (-4%) che ha prorogato fino a giugno il termine per decidere se rinnovare oltre dicembre 2017 l’accordo di bancassurance con Unipol siglato nel 2007. Collaborazione attiva tramite Popolare Vita, la joint venture di cui Unipol detiene il 50% più un’azione e Banco Bpm il restante.