Quaestio Capital Management, in qualità di società di gestione del fondo Atlante 2, ha siglato un memorandum of understanding per acquistare 2,2 miliardi di npl in seno alle tre Good Bank (Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti) che saranno integrate da Ubi.
In questo modo viene soddisfatta una delle condizioni poste dalla banca lombarda per finalizzare l’acquisto dei tre istituti, inserita nella proposta vincolante formulata lo scorso 12 gennaio e accettata il 18 gennaio da Bankitalia.
Il fondo Atlante investirà fino a un massimo di 515 milioni, di cui almeno 200 milioni tramite finanziamento, per comprare la tranche mezzanine e parte di quella junior, le quali saranno emesse da un veicolo di cartolarizzazione in cui confluiranno i crediti problematici.
Quaestio, che ha realizzato la due diligence attraverso il Credito Fondiario, coordinerà e controllerà l’intera operazione sia riguardo alla struttura della cartolarizzazione sia nella gestione dei piani di recupero crediti.
Intorno alle 14:15, a Piazza Affari il titolo Ubi segna una flessione dell’1,9% a 3,5 euro mentre il settore di appartenenza registra un calo dello 0,3 per cento.
