Infrastrutture – Ultima ottava in alta quota per Aeroporto di Bologna (+8,2%)

Settimana sottotono quella appena passata per Piazza Affari con il Ftse Mib che cede lo 0,8 per cento. Più penalizzato l’indice infrastrutture italiane che termina a -2,4%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,7%). Aeroporto di Bologna realizza la miglior performance del settore con un +8,2%, bene anche Toscana Aeroporti (+3,6%) e Astm (+2,3%). I peggiori sono Enav (-4,8%) ed Sias (-5,1%).

Settimana particolarmente positiva per Aeroporto di Bologna che archivia le ultime cinque sedute con un rialzo dell’8,2 per cento. Il titolo è tra i più apprezzati dagli investitori dall’inizio del 2017, le azioni hanno infatti guadagnato oltre il 30 per cento.

Ottava non entusiasmante per Atlantia che cede il 2,5% dopo che l’assemblea dei soci di Autostrade per l’Italia (Aspi) ha deliberato la distribuzione ad Atlantia di un dividendo straordinario in natura tramite l’assegnazione delle partecipazioni detenute da Aspi in Autostrade dell’Atlantico e in Autostrade Indian Infrastructure Development Private Limited.

Atlanti ha inoltre lanciato una serie di bond da 750 milioni con scadenza 2025. I bond prevedono una cedola fissa pagabile ogni anno nel mese di febbraio, a partire dal febbraio 2018, e pari a 1,625 per cento. Il prezzo di emissione è di 99,94% e il rendimento effettivo a scadenza è pari all’1,633%, corrispondente a un rendimento di 105 punti base sopra il tasso di riferimento (mid-swap).

Tra i titoli più venduti traviamo Rai Way (-4,5%). La società proprietaria della rete di trasmissione del segnale RAI entra nel mondo dell’Internet of Things (IoT) con l’ingresso nella LoRa Alliance in qualità di Contributor Member. Rai Way svilupperà nuovi servizi IoT “smart” di tipo LPWAN (Low Power Wide Area Network) su tutto il territorio italiano.

Debole Sias (-5,1%). La Brebemi, di cui Sias detiene l’11,3%, ha registrato un incremento del 25,3% rispetto ai volumi di traffico del 2015. In particolare la crescita dei veicoli leggeri è stata del 22% e quella dei mezzi pesanti del 34%, comportando un aumento dei ricavi totali da pedaggio, nel 2016, del 28 per cento. Sono stati inoltre avviati i lavori di interconnessione tra la A35 Brebemi e la A4.