[FLASH] Il gruppo italo americano archivia il quarto trimestre 2016 con un fatturato in calo del 2% su base annua a 6.998 milioni. I ricavi di vendita netti delle Attività Industriali sono diminuiti del 2,7% a 6.682 milioni, principalmente a causa della flessione nei segmenti delle Macchine per l’Agricoltura e dei Veicoli Commerciali.
Il calo dei volumi si ripercuote anche sull’Ebit, sceso del 26% a 441 milioni con un’incidenza sui ricavi del 6,3% rispetto all’8,3% del pari periodo 2015. L’utile netto adjusted si è attestato a 197 milioni, segnando un -24,8% rispetto al quarto trimestre 2015.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento netto industriale si è ridotto di circa 1,1 milairdi rispetto al 30 settembre 2016, passando da 2,7 miliardi a 1,6 miliardi.
Il gruppo ha comunicato che nel 2017 registrerà un costo di ristrutturazione di circa 100 milioni nell’ambito del suo programma di efficienza industriale, che dovrebbe generare risparmi incrementali per circa 60 milioni nel 2017 e per 80 milioni su base annua.
Per l’esercizio in corso, inoltre, il management si attende ricavi netti delle Attività Industriali tra 23 e 24 miliardi e un eps adjusted tra 0,39 e 0,41 dollari. L’indebitamento netto industriale è atteso tra 1,4 e 1,6 miliardi.