La fondazione Cariverona ha comunicato che giovedì deciderà, in via definitiva, le modalità di partecipazione all’aumento di capitale da 13 miliardi di Unicredit.
I vertici della fondazione non si sono sorpresi dei dati forniti ieri dall’istituto di Piazza Gae Aulenti dai quali è emerso che il 2016 si chiuderà con una perdita di 11,8 miliardi principalmente dovuta a svalutazioni complessive pari a 13,2 miliardi, 1 miliardo in più di quanto annunciato a dicembre.
La fondazione, che detiene il 2,23% della banca guidata da Jean Pierre Mustier, durante l’ultima assemblea straordinaria dell’istituto, riguardante l’aumento di capitale, ha dato il proprio appoggio al piano dell’Ad di Unicredit. Tuttavia ha chiesto al cda “di assumersi le proprie responsabilità di fronte alla situazione estremamente difficile a cui è stato condotta Unicredit”.
Il titolo Unicredit, intorno alle 15:35, segna una flessione del 2,7% a 25,5 euro a Piazza Affari, una performance peggiore rispetto a quella dell’indice settoriale (-1,6%).
