A fine dicembre 2016 il gruppo editoriale presentava un indebitamento finanziario netto pari a 50,5 milioni, in peggioramento di 16,6 milioni rispetto al valore rideterminato pari a 33,9 milioni di un anno prima.
La variazione è riferita principalmente al flusso negativo della gestione operativa, agli investimenti operativi e al pagamento di oneri non ricorrenti.