Moda – Denaro su Tod’s (+1,5%)

L’andamento negativo del comparto bancario continua ad appesantire il Ftse Mib che ha chiuso ieri a 18.590 punti, in flessione dello 0,9 per cento. Limitate allo 0,3% le perdite per il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona, che riesce a fare meglio anche del corrispondente indice di comparto europeo (-0,7%).

Tra le big del lusso, le vendite prevalgono per Luxottica (-0,6%), nonostante la presentazione di dati preliminari delle vendite 2016 superiori ai 9 miliardi, in crescita del 3,9% a cambi costanti, con un’accelerazione nel quarto trimestre dell’anno. Risultati che rispecchiano le stime degli analisti.

Poco mosso il titolo Ferragamo (-0,2%), in attesa dei ricavi dell’ultimo quarter dell’anno, comunicati ieri sera a mercati chiusi. Nel periodo, il fatturato consolidato ha sfiorato i 424 milioni, registrando un aumento dell’1% a cambi costanti (+3,6% a cambi correnti), che conferma un miglioramento del trend delle vendite, superiore alle stime degli analisti.

Anche il CdA di Safilo ha comunicato nella serata di ieri i dati delle vendite del 4Q16 chiuso con ricavi per 313,7 milioni, in lieve flessione rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-1,7%) ma, seppure di poco, sopra le attese del consensus (+1,9%). Il titolo del gruppo veneto dell’occhialeria ha chiuso la seduta a 6,87 euro, in rialzo dello 0,4  per cento.

Avanza dell’1,5% a 66,75 euro il titolo Tod’s, dopo aver toccato in giornata il prezzo massimo di 68,10 euro. Le quotazioni potrebbero aver beneficiato anche della promozione da underperform ad outperform ricevuta dagli analisti di Credit Suisse, che hanno altresì alzato da 45 a 72 euro il target price sul titolo.