Aim – Prosegue la corsa di Smre (+16,2%)

Ieri le borse europee hanno chiuso in territorio positivo, pur cedendo terreno nel finale in scia all’arretramento degli indici di Wall Street. Il Dax di Francoforte ha archiviato le contrattazioni a +1,1%, seguito dal Cac 40 di Parigi (+1%) e dal Ftse Mib di Milano (+0,8% a 18.741 punti), mentre l’Ibex 35 di Madrid e il Ftse 100 di Londra terminano più arretrati rispettivamente a +0,2% e +0,1 per cento.

Segno positivo anche per il Ftse Aim Italia, che ha archiviato la sessione in rialzo dello 0,8%,  sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,6%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,4%). In aumento calo rispetto alle sedute fino ai tre mesi precedenti i volumi trattati, saliti a 12.270.826 titoli trattati.

Ancora una seduta positiva per Smre, che ha riportato un guadagno del 16,2% con 55.500 azioni trattate, performance che ha spinto il guadagno da inizio anno al 38,6 per cento. L’attenzione al titolo beneficia della recente comunicazione, dopo aver costituito una joint venture produttiva in Cina, di aver siglato un accordo con un primario costruttore cinese di veicoli commerciali per lo sviluppo di motorizzazioni elettriche dedicate a 5 nuovi modelli di veicoli commerciali da 2,5 a 5 tonnellate di prossima immissione sul mercato con tecnologia Mrt sviluppata dal gruppo Smre.  La produzione dovrebbe partire dal prossimo mese di settembre. Inoltre, l’accordo raggiunto prevede la procedura di omologazione delle cinque piattaforme a cura del costruttore, di cui tre entro dicembre 2017 e le due rimanenti entro giugno 2018.