Il piano strategico del gruppo, guidato dall’Ad Eraldo Poletto, presentato durante l’investor day di oggi a Firenze si basa su quattro driver principali di crescita:
- potenziamento della forza del brand
- creatività e innovazione del prodotto
- rafforzamento della customer experience
- sviluppo del retail
Il management punta a registrare un incremento del fatturato nel medio termine pari a circa due volte quello del mercato. Il focus sarà sullo sviluppo “like for like” (a parità di perimetro), con un miglioramento della redditività.
Il piano dovrebbe portare nel breve termine ad una crescita di circa 200 bps del gross margin. L’Ebitda è stimato in aumento, grazie anche al controllo dei costi operativi, degli investimenti e ad un riassortimento “soft” per “rinfrescare lo store concept”.
L’Ad, Eraldo Poletto, punta in particolare al rafforzamento del core business “rinnovando le icone senza tempo e dando loro un ‘twist’ contemporaneo”. Se saranno centrati i target di sviluppo del fatturato il gruppo prevede di aumentare le spese di marketing dall’attuale 5% dei ricavi al 6,5% nel 2020.
Ferragamo vuole riprendersi la leadership nelle calzature, anche attraverso lo sviluppo della rete di negozi diretti. Previsti 15-20 nuovi store all’anno, tra nuove aperture, rinnovi e relocation.
Il piano strategico sarà guidato anche dalla nuova squadra di designer formata da Paul Andrew (Women’s Footwear), Fulvio Rigoni (Women’s Ready-to-wear) e Guillaume Meilland (Men’s Ready-to-wear), a cui si affiancherà a breve anche un nuovo designer per il settore borse.
Commento
Impatto positivo sul mercato per il piano strategico della casa di moda fiorentina. Intorno alle 13:30 il titolo recupera infatti terreno e scambia a 26,51 euro, in rialzo di oltre un punto percentuale, dopo che in mattinata le quotazioni erano scese fino a 25,20 euro, arrivando a perdere quasi il 4% rispetto alla chiusura di ieri. Il rinnovo dell’immagine del brand potrebbe portare a costi di sviluppo dei prodotti e pubblicità soprattutto nel breve termine. Gli utili dovrebbero tuttavia beneficiare dell’effetto del patent box.
