Giuseppe Bono, amministratore delegato del gruppo cantieristico italiano, ha rilasciato alcune dichiarazioni sui risultati del gruppo nel 2016 e sul trend atteso per l’anno in corso.
In particolare relativamente all’anno appena concluso il numero uno del gruppo ha specificato che i conti della società sono positivi e il gruppo chiuderà in utile; l’intero comparto nel 2016 è uscito da una congiuntura difficile. Bono infatti ha ricordato che “abbiamo avuto un 2015 difficile e pochi hanno capito che si veniva da una situazione di crisi e di ristrutturazione”, e continua l’Ad “chiuderemo invece quello del 2016 in utile”.
Quanto all’anno in corso, Giuseppe Bono si aspetta di chiudere il 2017 con un utile maggiore di quello dell’anno precedente e questo consentirà a Fincantieri di distribuire dividendi.
Commento
Ricordiamo che il mercato (fonte Bloomberg) si aspetta nel 2016 ricavi a circa 4,5 miliardi (+6,7 % a/a). In forte crescita Ebitda, Ebit e Utile netto rispetto al 2015, anno di crisi nera, rispettivamente a 203 milioni (ebitda margin al 4,5%), a 135 milioni e a 3,3 milioni. Risultati dunque anche leggermente superiori agli obiettivi del piano industriale circa i ricavi e in linea sulla redditività.
Il 2017 dovrebbe registrare un conto economico in ulteriore forte progresso con ricavi a 4,8 miliardi (+7% a/a), Ebitda a 279 milioni (+37% a/a) ed Ebit a 175 milioni (+29,4% a/a). Interessante la redditività attesa al 5,8% e il Ros al 3,5 per cento. Anche in questo caso le stime di mercato sono allineate al piano industriale. Doveroso sottolineare che gli analisti nel corso del 2016 hanno alzato costantemente le stime su ricavi ed Ebitda stimati 2017, come si evince dal grafico allegato. Il mercato stima lo stacco dividendo sull’utile 2017.