Attesa una partenza poco mossa per le borse europee dopo la chiusura sulla parità di Wall Street ieri sera. Praticamente invariato questa mattina anche il Nikkey di Tokyo, mentre il modesto incremento di acquisti di titoli di Stato da parte della BoJ nella seduta odierna ha contribuito al diffuso clima di incertezza nel resto della regione asiatica.
Il listino giapponese non ha approfittato, inoltre, della discesa dello yen sul dollaro, con il cambio USD/JPY tornato a 113,1. Biglietto verde che recupera terreno anche nei confronti dell’euro, con l’EUR/USD sceso a 1,076 dopo aver scollinato ieri oltre la soglia di 1,08.
Sul fronte macro, giornata particolarmente ricca di dati. L’indice Pmi manifatturiero Caixin di gennaio è sceso più delle attese a 51 punti, mentre nel Vecchio Continente, oltre agli indici Pmi servizi di gennaio di Italia, Francia, Germania, Regno Unito ed Eurozona, l’Istat pubblicherà i dati preliminari sull’inflazione di gennaio.
In arrivo dagli Usa, inoltre, l’indice Ism non manifatturiero, ma l’attenzione sarà concentrata soprattutto sui dati del mercato del lavoro e in particolare sui non farm payroll di gennaio.
Per quanto riguarda l’azionario italiano, occhi puntati su INTESA che oggi riunisce il proprio board per l’approvazione dei risultati 2016. Nel corso della conference call è probabile che le domande si concentreranno sulla questione GENERALI, anche se l’istituto ha ribadito che al momento stanno solo valutando l’ipotesi di un’operazione e non c’è nessuna offerta prevista nel breve periodo.
Alla prova dei conti anche TELECOM ITALIA, con Banca Imi che in attesa della trimestrale ha migliorato il giudizio sul titolo a ‘buy’ e il target price da 0,97 a 1,08 euro.
Attenzione anche a FERRARI dopo i risultati record diffusi ieri. Nel corso della conference call l’Ad Sergio Marchionne ha definito prudente la guidance per l’esercizio in corso, soprattutto per quanto riguarda la generazione di cassa. Sul fronte Formula 1, inoltre, il manager ha dichiarato di stare valutando l’opportunità di acquisirne una quota.
Nel lusso, infine, oggi FERRAGAMO presenterà il piano strategico.