Ieri è stata una seduta generalmente positiva per i listini europei, incluso il Ftse Mib di Milano, in rialzo dello 0,8% in area 18.900 punti. Bene anche il Ftse Italia Servizi Pubblici, che ha proseguito il suo recupero con un progresso dello 0,9%, in linea con l’indice del settore a livello della zona Euro (+0,8%).
Fra le Big Cap in grande forma Italgas, che ieri ha concluso le negoziazioni con un guadagno di tre punti percentuali. Si segnala che secondo le comunicazioni Consob relative alle partecipazioni rilevanti, lo scorso 30 gennaio Lazard Asset Management ha acquistato una quota pari al 5,038% del capitale. Il primo azionista rimane CDP Reti con il 26% e il secondo Snam con il 13,5 per cento.
Denaro anche su Terna (+1,4%), che ieri ha firmato, tramite la controllata Terna Plus, un accordo con Planova per l’acquisizione di due concessioni di durata trentennale per realizzare circa 508 km di infrastrutture elettriche in Brasile. Il valore complessivo del contratto è di circa 180 milioni di dollari. L’accordo prevede per il gruppo Terna la titolarità di concessione ed esercizio della linea, mentre tutte le attività di sviluppo, progettazione e costruzione (EPC) saranno affidate a Planova.
Nel segmento delle Small Cap si è distinta Acsm-Agam (+2,6%), la multi-utility controllata dai comuni di Monza e Como e partecipata al 23,9% da A2A.
