Il Ftse Mib di Milano chiude in calo dell’1,1% a 19.116 punti una settimana caratterizzata dalla decisione della Fed di mantenere invariati i tassi di interesse, dai dati sul mercato del lavoro americano e dall’avvio delle procedure per la Brexit nel Regno Unito.
Termina l’ottava poco sotto la parità il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona (-0,3% w/w), sostanzialmente allineato al corrispettivo indice europeo (-0,6% w/w).
Tra i titoli del settore dei beni per la casa, gli acquisti premiano Technogym e De’Longhi, che segnano un rialzo settimanale rispettivamente del 3,9 e del 3,8 per cento. Vendite invece su Fila, in calo del 3,1% w/w.
Nel segmento delle small cap, B&C Speakers (+4,1%) corre su nuovi record a 8,38 euro sulla prospettiva di aver chiuso il 2016 con il record storico dei ricavi del gruppo oltre i 38 milioni di euro. Ben intonate anche Nice (+3,9% w/w) ed Elica (+2,3% w/w), mentre chiude l’ottava con una flessione del 4,5% w/w Bialetti.