Settimana all’insegna delle vendite quella appena passata per Piazza Affari con il Ftse Mib che cede l’1,1 per cento. In controtendenza l’indice infrastrutture italiane che termina in rialzo dello 0,7%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-1%). Aeroporto di Bologna realizza la miglior performance del settore con un +7,3%, bene anche Fnm (+2,7%) e Atlantia (+1,7%). I peggiori sono Sias (-3,2%) e Toscana Aeroporti (-2,9%).
Per la seconda settimana di fila l’Aeroporto di Bologna, che mette a segno il +7,3%, si aggiudica la miglior performance del comparto. Il capoluogo emiliano e Monaco sono sempre più vicine grazie ad Air Dolomiti. La compagnia aerea italiana del gruppo Lufthansa offre infatti, a partire dal 26 marzo, una nuova frequenza sulla tratta che collega le due città, permettendo, dallo scalo di Monaco, di raggiungere alcune delle principali destinazioni intercontinentali o per il rientro in Italia dal Nord Europa.
All’interno del listino principale, Atlantia chiude in positivo dell’1,7% dopo le cinque sedute. Secondo fonti di stampa Atlantia starebbe preparando un’offerta per rilevare Red de Carreteras de Occidente (Rco), società che gestisce una rete autostradale di oltre 700 chilometri in Messico. L’offerta dovrebbe essere presentata a metà febbraio a Goldman Sachs, proprietaria del 70% di Rco, valutata circa 1,7-2 miliardi di dollari.
Ottava flat per Inwit che ha chiuso il 2016 con ricavi per 333,5 milioni (+4,6% rispetto al proforma 2015) e un Ebitda di 163,6 milioni (+13,4%) in linea rispetto alle previsioni di crescita comunicate al mercato. Il margine Ebitda sale pertanto al 49,1% (+3,8 punti percentuali rispetto a un anno fa). Inwit conferma gli obiettivi già previsti al 2018.
Debole Save (-1,2%) che, a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha perfezionato l’operazione di cessione a Ferrovie dello Stato Italiane (FSI) della partecipazione in Centostazioni per 65,6 milioni.
