Nell’ottava chiusasi venerdì scorso lieve segno positivo per il Ftse Aim Italia, che ha riportato un rialzo dello 0,2%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+1,9%) sia il London Ftse Aim All Share (+1,5%). In aumento rispetto alle sedute fino a tre mesi precedenti i volumi trattati, saliti a 9.401.779 titoli trattati.
Segno negativo, invece, per l’Aim Media, che ha segnato un calo dello 0,8 per cento.
In vetta Lucisano Media Group, che ha riportato un guadagno del 7,9% scambiando 15.840 azioni.
In positivo anche Triboo, che ha registrato un rialzo dell’1,8% con 7.500 titoli tradati. La società, attiva in Italia nell’e-commerce, branding e media, ha annunciato di aver sottoscritto un accordo con Shiny e con la sua controllata MediaStoke per l’acquisto dei rami d’azienda relativi alle attività di data collection, data analysis, servizi di analytics, oltre alla licenza per la vendita esclusiva in Italia del formato video brevettato “AdCast Plus” (“ramo Shinystat”) e vendita di location based advertising, display e video (“ramo MediaStoke”).
I rami d’azienda hanno generato nel 2016 un volume d’affari di circa 2,9 milioni, con un Ebitda del 40%. L’operazione è stata perfezionata attraverso la neo-costituita Triboo Data Analytics (51% Triboo e 49% Shiny, società a sua volta controllata dal management dei rami ceduti e partecipata per il 20% dai fondi Ligurcapital e T2 Investimenti).
Il corrispettivo per l’acquisizione dei rami d’azienda da parte di Triboo Data Analytics si compone di una parte fissa, pari a 1,48 milioni, e di una parte variabile basata sui risultati futuri. Sono inoltre previste reciproche opzioni, ovvero “put” per Shiny e “call” per Triboo, relative alla predetta partecipazione di minoranza di Shiny in Triboo Data Analytics, esercitabili nel periodo tra il 30 aprile 2020 e il 15 agosto 2020 e basate sui risultati dell’esercizio 2019.
Vendite su Leone Film Group, che ha ceduto l’1,4% con 8.760 titoli trattati. Nella scorsa settimana il CdA della società romana ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2016. In particolare, i ricavi del gruppo sono ammontati a 52 milioni, in crescita del 34% rispetto ai 38,8 milioni del 2015, grazie sia all’incremento del fatturato relativo alla distribuzione di prodotti audiovisivi, che al rafforzamento dell’attività di produzione cinematografica svolta dalla controllata Lotus Productions.
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